Le 5 cose da fare se trovate un gatto abbandonato
Sarà capitato a chiunque di voi almeno una volta nella vita di trovare un micio per strada, in campagna, in mezzo al niente e di chiedersi, non solo come ci fosse finito ma anche come poterlo aiutare.
In questo articolo vi illustreremo i 5 passi da seguire per fare le cose per bene!
1) Avvicinarsi con calma
Quando avvistate un gatto non potete sapere se lui si farà avvicinare, se sarà docile e se accetterà il vostro aiuto.
Con i gatti bisogna avere la pazienza di Giobbe!
Lasciate la fretta e l’ansia a casa e avvicinatevi al gatto con movimenti lenti, a bassa voce, meglio se non in piedi.
Allungate una mano e vedete lui come reagisce.
Se scappa non cercate di ricorrerlo. Avete la stessa probabilità di catturarlo di un centometrista di vincere contro Usain Bolt.
Se, invece, vi annusa il dito e, magari, si fa accarezzare siete a buon punto.
2) Avvisare le Autorità
In ogni caso può essere utile rivolgersi alle Autorità competenti (Polizia, Carabinieri, Polizia Municipale), specie se il gatto vaga in una strada trafficata o si trova in una zona pericolosa.
In questo caso avvisate la Polizia Stradale, che vi metterà in contatto con il Servizio Veterinario di zona, che provvederà alla cattura dell’animale.
Ricordatevi, però, che gli addetti al Servizio Veterinario interverranno solo se garantirete la presenza sul posto dell’animale.
Quindi sarà necessario avvicinarlo o quantomeno monitorare dove il micio si diriga.
3) Recarsi da un veterinario
Qualora riusciate a catturare il gatto e a metterlo
a) in macchina
b) in un trasportino (le vere animaliste hanno sempre in macchina un trasportino e i croccantini 🙂 )
è consigliabile portarlo subito da un veterinario per verificare oltre allo stato di salute se abbia un microchip intestato, dal quale sarà possibile risalire al proprietario.
4) Allertare le Associazioni di zona
In ogni caso, una volta catturato il micio, dopo un accurato controllo veterinario, sarà necessario trovargli una sistemazione temporanea.
In questi casi spesso si contattano le associazioni di volontariato di zona per avere un aiuto nella sistemazione del gattino.
Non dimenticate mai che le volontarie sono anime generose e ben disposte ma, nella stragrande maggioranza dei casi, aiutano già decine di gatti bisognosi e potrebbero non avere, nell’immediato, un posto materiale per accudire il gatto.
Inoltre può darsi che il gatto abbia bisogno di cure mediche e somministrazione di terapie.
5) Ospitare temporaneamente il gatto nella vostra casa
E’ quindi un atto di grande generosità e senso civico quello di accogliere il micio soccorso nella propria casa: non per sempre ma almeno per il tempo necessario
a) per curarlo
b) per consentire ai volontari di trovare una collocazione idonea.
Se la vostra casa è piccola, se il vostro coniuge fa storie, se avete altri gatti scontrosi in casa…sappiate che questo vale per tutti, volontari compresi.
Ma grazie a Dio, #volereèpotere!
Tutti noi abbiamo una stanza, uno sgabuzzino o un bagno nel quale possiamo ospitare – anche solo per qualche giorno – il nostro amico bisognoso, senza neanche troppo sacrificio.
Non dimenticate, #Cassopeiers… #amatetuttiigattinonsoloivostri.