I 5 trucchi per dare le compresse al vostro gatto (senza essere sbranati)

I 5 trucchi per dare le compresse al vostro gatto (senza essere sbranati)

Si lo so.
E’ capitato a tutti di sentire quel brivido quando il veterinario vi dice “Dia questa compressina al micino una volta al giorno, tanto… è buonissimo” 😈

I veterinari a volte sottovalutano che il gatto nel loro ambulatorio è buono perché è terrorizzato.

Una volta ritornato nel suo ambiente, tornerà ad essere il solito felino di sempre, buono sì, ma non azzardatevi ad aprirgli la bocca.

Nel nuovo articolo del Biagio-blog vi diremo quali sono i 5 trucchi da usare per raggiungere l’obiettivo!

1) Nascondere la compressa nel cibo
Potete polverizzare la compressa con il coltello o con l’apposito tritapillole in commercio – acquistabile in farmacia o anche cliccando su–> Amazon <–. Se siete ottimisti, potete solo sminuzzarla e mescolarla nella pappa umida.
Meglio se in una mousse, che “impasta” meglio.
Il successo dipende molto dalla fame che ha il gatto e dal tipo di farmaco: probabilmente se molto amaro o con un forte odore, il gatto rifiuterà di mangiare.

2) Sciogliere il medicinale in una siringa con acqua
Se il tipo di farmaco lo consente potete creare una emulsione con acqua e somministrarla direttamente con la siringa (senza ago!) in bocca al micio.
Vi consiglio di posizionare la siringa lateralmente nella bocca del gatto, in modo da facilitare la deglutizione e evitare che sputi.
Attenzione! Introdurre poca soluzione di acqua e farmaco per volta nella bocca, altrimenti potrebbe andargli di traverso.

3) Mescolare la compressa tritata
con uno snack liquido appetitoso – come quelli che potete trovare cliccando su –> Zooplus.it <– o il remover – acquistabile nei negozi specializzati o anche cliccando su –> PacoPetShop.it <–  e spalmarla sulla zampa.
In questo modo, il gatto per pulirsi la zampa dovrà inevitabilmente mangiare la medicina.

4) Usare la sparapillole
Acquistabile nei Pet Shops oppure online su –> Ciamanimali.com <–
L’uso della siringa sparapillole lo consiglio solo ai più esperti e a chi ha manualità (e poca paura) dei dentini del gatto.
La sparapillole non è altro che una siringa con un beccuccio contenente la pillola, che si può introdurre nella bocca per poi rilasciare (sparare) la compressa.
Ma occorre saper tenere fermo il gatto, anche per non fargli male.

5) Infilare con le mani la compressa in bocca
Sembra banale ma non è così.
Non basta inserire la compressa in bocca ma occorre accertarsi di posizionarla nella gola del micio.
Il gatto per paura o fastidio può serrare le mascelle e farvi molto male.
Per questa manovra occorre una buona conoscenza del gatto (sapere se è buono e innocuo) e una certa dimestichezza con le somministrazioni (oltre che una buona dose di incoscienza).
In ogni caso, attenzione!
Qualunque sia il metodo scelto, controllate sempre il gatto perché dopo aver ingerito la compressa potrebbe
a) sputare
Lo può fare subito e in questo caso troverete compresse sparse sotto i letti. Assicurarsi sempre che abbia deglutito.
b) sbavare
Non vi spaventate, è la reazione normale quando il gatto sente un saporaccio in bocca.
Asciugatelo e riprovateci dopo qualche ora.
c) vomitare
Può capitare che il micio non tolleri il sapore o gli eccipienti del farmaco, quindi vomita dopo ogni somministrazione.
Passare alle iniezioni dove possibile.
d) Graffiarvi e mordervi
Con gatti tanto aggressivi, non si riesce a ragionare. Meglio chiamare il veterinario.

E voi che esperienze avete da raccontarci?
Raccontatecele nei commenti

 

 

 

Libri e gatti: la lista definitiva di libri da veri gattari

Libri e gatti: la lista definitiva di libri da veri gattari

Sì, ami i gatti in maniera viscerale.
Non solo l’animale in sé, ma la sua forma, la sua attitudine, il suo concetto di “vita”.
Sei circondato da cose che ricordano i gatti. La borsa a forma di gatto, la maglietta con il gatto, i post-it gatto, la cover del cellulare ha orecchi e coda.

E quando vai in libreria? Non appena la copertina ha qualcosa di simile ai baffi, il libro è tuo!
E noi qui vogliamo darti alcuni spunti. Troverai libri che abbiamo letto e che ci sono piaciuti tantissimo. Naturalmente, se vuoi aggiungere i tuoi preferiti, fallo nei commenti e ne terremo immediatamente conto!
Pronti? Via!

1) Cassio Libri
Naturalmente, per puro nepotismo, iniziamo la lista con i nostri libri. Se non lo avete già fatto comprate pure I Cassiopei (Biografie non autorizzate) e Storia di Biagio.
Il primo racconta la storia di alcuni gatti presenti all’Oasi felina (con chicca finale) e il secondo la storia vera di Biagio, il Duca del Regno dei Cassiopei, Signore incontrastato dell’Oasi!
Tutti i proventi (tutti) andranno al rifugio I Cassiopei. E quindi i mici mangeranno bene grazie a voi!

2) A spasso con Bob – James Bowen
Il libro dell’anno, ci hanno addirittura tratto un film!
Parla di James Bowen, un ragazzo londinese che sta cercando in tutti i modi di disintossicarsi dall’eroina e di un gattino rosso spelacchiato, che, una notte, James trova sullo zerbino di casa.
Sarà amore a prima vista. I due, si salveranno a vicenda.
Una storia vera che ci ha davvero commosse (se siete curiosi, digitate su YouTube ‘Bob the cat’ e vedrete tutti i video del vero Bob e del suo umano James)!

3) Quattro Chiacchiere con la mia gatta – Eduardo Jáuregui
U
n momento difficile, un divorzio, una gatta che parla ad alta voce. Gli elementi ci sono tutti per far impazzire anche la più sana delle donne.
Eppure no! La protagonista non è affatto pazza e imparerà dalla sua gatta cose che mai avrebbe immaginato.
Diventerà la sua maestra di vita, con un bellissimo finale a sorpresa.

4) Simons’ cat
Il gatto più famoso del web! Chi di noi non guarda con curiosità ed entusiasmo i video del micione bianco inglese? Ebbene, ci sono decine di libri che narrano le sue avventure: c’è solo l’imbarazzo della scelta.

5) La gatta con gli stivali – Beatrix Potter
La più famosa delle autrici e illustratrici inglesi per bambini, una vera leggenda. E’ il libro adatto per iniziare i vostri bambini alla vita da amanti dei gatti ma anche della lettura.
Super tenero!

6) Il gatto che venne dal freddo – Deric Longden
Una storia divertentissima, non smetterete di sorridere dall’inizio alla fine.
Un gattino trovato per strada, l’inizio di un’amicizia con uno scrittore. Tutto quello che tutti noi abbiamo passato, narrato con spirito e umorismo.
Anche questa, una storia vera.

7) Io e Dewey – Vicky Myron
Infine un episodio bellissimo e accaduto realmente: quello del gatto della biblioteca di Spencer, paesino dell’Iowa, USA. Anche questo un libro dolce e molto buffo, una storia che potrebbe essere quella di tutti noi.
Una bibliotecaria che trova un bellissimo micio rosso che non può portare a casa. E allora pensa di ospitarlo nella biblioteca del paese.
Gatti e libri, conoscete una combinazione più magica?
“Dewey Readmore Books” (il sistema dewey è un sistema di catalogazione di libri, read more books vuol dire letteralmente ‘leggi più libri’) diventerà una vera celebrità e la sua storia sarà conosciuta in tutto il mondo.

Allora gattari, avete altri libri da consigliarci?
Scriveteli nei commenti!