8 – i gatti riescono a emettere fino a 100 suoni diversi (i cani solo 10).
7 – I gatti dormono circa 2/3 del loro tempo. Significa che un gatto di 9 anni, è stato sveglio solo per tre anni in tutta la sua vita!
6 – Un gatto può saltare fino a 5 volte la sua altezza, con un solo balzo.
5 – Il cervello di un gatto è biologicamente molto più simile a quello di un uomo che il cervello di un cane.
4 – Il gatto che detiene il record della caduta più alta (non fatale!) è Andy, che è caduto dal sedicesimo piano… ed è sopravvissuto!
3 – Un gatto ha generalmente 12 baffi (chiamati vibrisse) su ogni lato della faccia.
2 – L’abilità di un gatto di ritrovare casa è chiamata “PSI-travelling”: gli esperti pensano che i gatti usino l’angolo del sole per ritrovare la casa oppure che abbiano nel cervello delle cellule “magnetiche” che sono in grado di simulare una bussola per indicare da quale parte si trova la casa.
1 – Circa un terzo di coloro che vivono con i gatti, pensano che il proprio gatto possa leggere loro la mente.

(da www.catbehavioredge.com)

Brrrr… fa un freddo gatto in questi giorni e in molti si chiedono come tenere i propri mici al caldo.
Innanzitutto sfatiamo il mito del gatto che con la pelliccia riesca a difendersi da qualsiasi temperatura.
E’ vero che i gatti hanno una temperatura corporea più alta della nostra ma anche loro sentono freddo, specialmente se sono molto piccoli o molto anziani o se sono malati.

Ecco 5 consigli per tenere al caldo i vostri gatti.

1) Tenerlo in casa
Sembra banale ma quando il termometro scende, la miglior soluzione è tenere il micio in casa.
Tuttavia, non sempre è possibile perché molti gatti domestici non tollerano di vivere solo in appartamento; oppure pensate ai gatti delle colonie e dei gattili. L’ideale sarebbe dare un rifugio – almeno per l’inverno – ai soggetti più deboli (i vecchietti e i malati) che altrimenti rischiano di non superare la stagione invernale.

2) Creare rifugi caldi e riparati
Per i gatti che ogni tanto escono all’esterno o vivono sempre fuori, è importantissimo riuscire a trovare delle zone calde, riparate da correnti di aria e sicure dove possono riposarsi, dormire e scaldarsi. Se avete un amico che maneggia materiale deperibile (ad es. un pescivendolo, un chimico o un infermiere), potete provare a chiedere di regalarvi le scatole grandi di polistirolo, che, una volta organizzate all’interno con coperte di lana e tessuti termici, potranno essere adibite a super – cucce (ritagliando su un lato un quadrato da usare come porta).

3) Cibo
Un gatto che vive fuori ha necessità di mangiare adeguatamente. Questo non significa che dovete rimpinzare il gatto di cibi grassi, ma sicuramente più calorici. Il micio dovrà mangiare più spesso. Se lasciate delle ciotole all’esterno, è consigliabile lasciare cibo secco (che, a differenza di quello umido, non rischia di gelare). Provate a dare una occhiata al cibo migliore per i gatti sul sito di Zooplus.

4) Acqua: premuratevi sempre di controllare spesso l’acqua delle ciotole esterne, per togliere il ghiaccio formatosi.

5) Non lasciare il gatto chiuso a lungo in macchina
Esattamente come accade in estate, la lunga permanenza in auto dell’animale – anche con un freddo intenso – può essere causa di gravi danni alla salute (per non dire di peggio…).

N.B. Ricordate inoltre che, se si notano i segni di congelamento nelle zone più esposte (naso, orecchie, zampe), bisogna immediatamente riscaldare il gatto (ad es. con una coperta calda), per evitare l’ipotermia. Naturalmente correte subito dal veterinario.

N.B. Prima di avviare la macchina fate sempre attenzione a rumori o miagolii proveniente dal cofano dell’auto. I gatti, specie i più giovani, tendono a nascondersi proprio dove trovano una fonte di calore, come, ad esempio, il motore ancora caldo della macchina. Purtroppo spesso, una volta entrati, non riescono a uscire e possono correre seri rischi se non vengono liberati.